Boldi-De Sica: nuovo cinepanettone insieme

Boldi e De Sica “Amici come prima” nel nuovo cinepanettone

“Amici come prima”. Non poteva essere più pertinente il titolo del prossimo cinepanettone che riporterà sul grande schermo, dopo 13 anni, una delle coppie artistiche più longeve della comicità italiana: Massimo Boldi e Christian De Sica, infatti, hanno annunciato che sono ormai prossimi a tornare sul set per lavorare insieme ad una pellicola che uscirà alla fine dell’anno.

Il titolo del film sarà proprio “Amici come prima”, atteso per Natale 2018, con Christian De Sica che parteciperà anche alla regia, mentre la produzione sarà firmata da Indiana Production in collaborazione con Medusa Film, che si occuperà anche della distribuzione del lungometraggio. Dunque, dopo “Natale a Miami” del 2005 che sancì la rottura della coppia artistica Boldi-De Sica, il cinema italiano si prepara a riabbracciare il rinnovato sodalizio tra i due popolari attori, che avevano iniziato a lavorare insieme per la prima volta nel 1986 in “Yuppies – i giovani di successo”, prima di diventare i miti per eccellenza del cinepanettone, con una serie di film campioni d’incassi che hanno fatto la storia di questo particolare genere cinematografico.

Quando nel 2005 venne comunicata la separazione artistica dopo ben 23 pellicole in cui avevano lavorato insieme, la notizia fece discutere non poco l’opinione pubblica e gli inossidabili fan di Boldi-De Sica. Il comico lombardo, nel motivare la sorprendente decisione, affermò che non riusciva più a lavorare come avrebbe voluto, sentendosi a disagio sul set insieme al collega. L’attore romano, invece, replicò sostenendo che ci fossero delle “gelosie” da parte di Boldi. Nel corso della diatriba intervenne anche il regista Neri Parenti, il quale diede tutto il suo appoggio a Christian De Sica.

Tuttavia, dopo queste presunte tensioni, proprio l’anno scorso Massimo Boldi è tornato sulla vicenda, rivelando che sarebbe stato felice di ricostituire la storica coppia del cinepanettone con Christian De Sica, chiarendo che la lite scaturita in seguito alla separazione artistica era stata, in realtà, tutta una grande invenzione. Nonostante ciò, ad oggi non si sa ancora con certezza perché 13 anni fa i due artisti decisero di non lavorare più insieme. Il famoso “Cipollino” della comicità italiana ha confessato che tutto è nato in seguito alla morte della moglie, quando sarebbe rimasto profondamente deluso dalla lontananza dell’amico e collega che, oltre a non presentarsi al funerale, non gli era stato nemmeno accanto. Superate le tensioni, però, intervenendo sul settimanale “Chi”, proprio l’attore varesino ha scritto una lettera a De Sica, dicendo senza mezzi termini che sentiva la mancanza dell’amico Christian e che sarebbe stato felice di tornare a lavorare con lui.

Anche in televisione, ospite di “Domenica Live”, Massimo Boldi ha ribadito di non aver mai litigato veramente con Christian De Sica, rivelando che, dopo essere rimasto vedovo, ha attraversato un periodo molto difficile della sua vita, durante il quale per provare a dare una svolta aveva deciso di non rinnovare il suo contratto con Aurelio De Laurentiis, per diventare produttore di se stesso. Infine, l’artista ha riportato che era alla ricerca dell’idea giusta proprio per risalire sul set insieme all’amico di sempre e che, qualora fosse accaduto, ne sarebbe stato “felicissimo”. L’apertura del comico lombardo è stata accolta appieno dall’artista romano, il quale durante un’intervista rilasciata a Tv2000 ha detto che gli sarebbe piaciuto ricostituire la storica coppia del cinepanettone, suggerendo “Ragazzi irresistibili” come titolo del film che avrebbe sancito il loro rinnovato sodalizio.

Invece il nuovo cinepanettone si chiamerà “Amici come prima” e, a suo modo, sottolinea la ritrovata intesa fra i due attori che per anni hanno dominato al botteghino con le loro pellicole natalizie, e che ora si preparano a rientrare sul grande schermo, per la gioia di tutti i fan che in questi 13 anni non hanno fatto altro che augurarsi che la coppia Boldi-De Sica potesse realmente rinascere dopo qualche piccola incomprensione.

Patrizia Gallina