Svezia: weekend per staccare la spina.

Svezia: arriva la vacanza per “disintossicarsi” dalla tecnologia

Allontanarsi per un weekend da internet, smartphone, televisori e computer per “disintossicarsi” e riscoprire la bellezza e le emozioni del contatto con la natura. È questo il progetto lanciato dall’Università di Stoccolma con il nome “digital detox” per permettere a tutti coloro che si sentono stressati ed eccessivamente circondati dall’hi-tech di staccare realmente la spina, trascorrendo tre giorni di relax in un luogo incontaminato del Paese scandinavo.

Si tratta di una vacanza ben studiata e progettata dai ricercatori dell’Università di Stoccolma che, in collaborazione con Visit Sweden e West Sweden Tourist Board, propongono di trasferirsi per 72 ore in un isolotto svedese circondato da laghi, praterie, ghiacciai e montagne, in un perfetto panorama scandinavo dove si può ammirare la natura circostante, stando lontani per un po’ da smartphone, chat e connessioni a internet. Il luogo designato per questo soggiorno è l’isolotto privato di Henriksholm, sul lago Animmen, nella zona Ovest della Svezia, dove sono state installate cinque casette destinate ai turisti. Le piccole dimore, progettate da Jeanna Berger, anche se sprovviste di wi-fi (nel pieno rispetto della vacanza “detox”) sono state realizzate per mettere a disposizione degli ospiti tutti i comfort, ricorrendo esclusivamente a materiali sostenibili, legno e vetro, che si adattano al meglio al paesaggio circostante, garantendo al contempo calore e accoglienza. 

Durante il weekend ci si può riposare immersi nella foresta e completamente isolati dal trambusto del resto del mondo. Inoltre è possibile svolgere diverse attività, come imparare ad andare in canoa, a raccogliere erbe medicinali e a cucinare il pescato e la cacciagione. I promotori di questo progetto, infatti, prevedono che ci si possa godere appieno la natura con delle iniziative che non hanno alcun bisogno della tecnologia, tra passeggiate nei boschi, percorsi su una slitta trainata da cani o safari all’alce e al castoro. Insomma, un’esperienza di isolamento dalla società contemporanea che, secondo gli studiosi dell’Università di Stoccolma, in 72 ore permette di abbassare il livello di stress e di ricaricare le batterie prima di tornare alla vita frenetica di tutti i giorni.

Patrizia Gallina