La vicenda si è svolta a San Basilio, un noto quartiere di Roma. Da tempo una ragazza perseguitava il suo ex fidanzato. Dopo la fine della loro storia d’amore durata circa dieci mesi non riusciva infatti ad accettare la rottura. In tutti i modi ha provato a riconquistarlo, le sue dimostrazioni d’amore però erano sempre più assillinti e persecutorie.
La ragazza tempestava di chiamate e messaggi l’ex fidanzato. Si presentava sul posto di lavoro di lui, sotto casa sua e nei luoghi che frequentava abitualmente, lui però non le hai mai concesso un’altra possibilità. Stando di essere perseguitato dall’ex fidanzata, il ragazzo l’ha più volte denunciata per atti persecutori, ma questo non è servito a farle cambiare atteggiamento nei suoi confronti.
Per l’ennesima volta si è presentata davanti casa sua, nel quartiere San Basilio, il ragazzo ha allarmato le forze dell’ordine per mettere fine a quello che era diventato per lui un incubo. Giunti sul posto gli agenti hanno trovato la ragazza intenta a suonare continuamente il citofono dell’ex fidanzato, con la speranza che la facesse entrare in casa. L’ex fidanzata della vittima era davanti casa sua da circa mezz’ora, i poliziotti l’hanno arrestata con le accuse di molestie e atti persecutori. Dopo l’arresto è stata portata nella casa circondariale di Roma Rebibbia.