Giuseppe Conte ha fatto una nuova diretta Facebook ne pomeriggio di ieri 24 marzo 2020 sull’emergenza Coronavirus, un’emergenza che continua a preoccupare l’intera popolazione. Il premier ha parlato di un decreto legge che serve a riordinare i provvedimenti che stanno adottando. Se servirà, i presidenti delle Regioni potranno adottare ulteriori misure, anche più severe e restrittive.
Per tutti coloro che continueranno a violare le norme restrittive e verranno fermati fuori casa senza comprovate necessità, è prevista una multa che va dai 400 ai 3000 euro. Giuseppe Conte ci ha tenuto a spiegare che non è assolutamente vero che i provvedimenti e l’emergenza Coronavirus dureranno fino al 31 luglio. Questa non è quindi la data della conclusione delle misure restrittive emanate per fermare la diffusione del virus. Il premier spera di poter rimuovere tali norme il prima possibile. Durante la diretta di ieri ha spiegato che lo stato di emergenza nazionale fino al 31 luglio è stato deliberato a fine gennaio. Tale periodo è stato indicato quando l’Oms ha dichiarato l’emergenza a livello globale. Questo non implica però che le misure restrittive verranno prolungate fino a fine luglio.
Giuseppe Conte ha continuato dicendo: “Quello è lo “spazio” per l’emergenza, ma siamo pronti a ritirare le misure restrittive in qualsiasi momento. Anzi, siamo fiduciosi che si possano sospendere ben prima di quel 31 luglio e che si possa così davvero a tornare alle nostre abitudini e a un migliore stile di vita“.