Come preannunciato nelle scorse settimane, le Regioni hanno elaborato un primo piano contenente le nuove linee guida per le riaperture di ristoranti, cinema e palestre. Dopo il miglioramento dell’rt in gran parte dell’Italia, si pensa dunque a un nuovo inizio. Tanti gli esercizi commerciali che, in vista di un ritorno alla zona gialla, si preparano a mettere in atto i nuovi protocolli di sicurezza.
Riaperture, le dichiarazioni di Massimiliano Fedriga alla Conferenza delle Regioni
Le nuove proposte, che dovranno poi essere approvate anche dal Governo, contengono diverse indicazioni sulle riaperture. In particolare, le linee guida racchiudono le nuove misure che dovranno essere adottate dalla maggior parte delle attività produttive e commerciali. Inoltre, in occasione della Conferenza delle Regioni, il presidente Massimiliano Fedriga ha rassicurato i cittadini sostenendo che, solo in collaborazione con le istituzioni, si potrà introdurre “una nuova stagione di riaperture accompagnate da regole per evitare nuove impennate nella curva dei contagi“.
Dai ristoranti alle piscine, le linee guida delle Regioni sulle riaperture
Mentre il Governo lavora al calendario per le riaperture in tutta Italia, le nuove linee guida elaborate dalle Regioni coinvolgono, tra i tanti, anche il mondo della ristorazione. L’intento è quello di permettere a questo tipo di esercizi di ripartire in sicurezza, consentendo di svolgere l’attività sia a pranzo, sia a cena. In vista della bella stagione, si potranno sfruttare gli spazi esterni, mentre all’interno bisognerà mantenere la distanza di almeno 2 metri tra i tavoli. Si privilegeranno le prenotazioni, in modo da poter garantire una più corretta organizzazione.
Per quanto riguarda il mondo delle palestre, chiuse dallo scorso ottobre, verranno adottate nuove misure ancora più restringenti. Gli ingressi saranno sempre contingentati e, come già accaduto in passato, verrà misurata la temperatura corporea degli atleti. Gli attrezzi devono essere sanificati dopo ogni utilizzo, oltre che più volte nel corso della giornata. La distanza negli spogliatoi, ma anche negli altri ambienti, sarà di almeno 2 metri.
Stesse linee guida per la riapertura delle piscine che, all’interno delle vasche dovranno assicurare una superficie di almeno 7 metri quadri a persona.
Riaperture, le nuove regole per il mondo dello spettacolo
Infine, c’è grande attesa anche per i cinema e teatri ma, molto probabilmente, quelli al chiuso dovranno attendere ancora un po’ prima di riaprire. Per gli spettacoli all’aperto, invece, si sta valutando la possibilità di mantenere la distanza di 1 metro, oltre alla presentazione di un test rapido negativo (svolto al massimo 48 ore prima) o di un documento che attesti l’avvenuta vaccinazione.
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