Riaperture in Italia

Riaperture in Italia da maggio: le ipotesi del Governo e Cts

Le Regioni sono pronte a presentare la bozza con le linee guida per le prossime riaperture, mantenendo le misure per evitare il contagio da Coronavirus.

Il documento sarà presentato giovedì 15 aprile, nel corso della Conferenza Stato-Regioni. Nell’incontro verrà discussa l’eventualità di un allentamento di misure, divieti e restrizioni anti Covid in Italia, se l’andamento dei contagi e della campagna vaccinale lo consentiranno.

I dettagli sono ancora sconosciuti perché tutto dipenderà dai dati dei prossimi giorni. E’ chiaro ormai che da maggio ci sarà una graduale riapertura sia delle attività di ristorazione, sia delle attività all’aperto e, probabilmente, anche di quelle sportive e culturali.

Riaperture: maggio è il mese chiave

Sulle riaperture ci vuole un cambio di passo, dobbiamo definire un calendario. Per fine mese ci possono essere le condizioni, consapevoli che ogni giorno lo scenario cambia“, ha affermato il Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.

Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico, durante un incontro con i rappresentanti del Fipe ha dichiarato: “Presumibilmente maggio sarà un mese di riaperture. La decisione sarà presa la prossima settimana dal Consiglio dei Ministri”.

D’accordo anche Mariastella Gelmini, Ministra per gli Affari Regionali, nel ribadire che non “dobbiamo farci prendere da un eccesso di fretta, anche se le riaperture vanno fatte nel più breve tempo possibile”.

Ristoranti e coprifuoco

Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e componente dell’Unità di crisi Covid-19 della Liguria afferma che “i ristoranti devono riaprire con tutte le misure di sicurezza.”

“Vanno aperti già a maggio e anche la sera. Con la possibilità di cenare fuori perché siamo un paese dal clima caldo e con i distanziamenti e le misure di sicurezza si può fare. E’ un segnale per il Paese”, conclude Bassetti.

Un’altra richiesta è quella di spostare l’orario del coprifuoco dalle 22 alle 24, ipotesi che sembra condivisa anche da esponenti del governo.

Lo sport e le dichiarazioni del Ministro Speranza

Credo che sia sicuramentelecito aspettarsi delle riaperture per maggio ma verificheremo i dati giorno per giorno come è giusto. L’ipotesi di lavorare sull’aperto personalmente mi convince molto, i dati indicano che c’è minore possibilità di contagio e quindi la stagione che sta arrivando potrà aiutarci a recuperare alcune attività”.

Un buon auspicio nelle parole del Ministro della Salute, Roberto Speranza, solitamente più prudente nelle sue dichiarazioni.