Tragica scoperta nella giornata di mercoledì 14 luglio 2021 a Bologna, madre e figlio sono stati trovati senza vita all’interno del loro appartamento situato nella periferia della città. I due al momento del ritrovamento erano morti da qualche mese, ma nessuno si era accorto della loro assenza, fino a pochi giorni fa nessuno li aveva cercati. Un loro parente dopo aver provato per qualche settimana a mettersi in contatto con loro si è preoccupato e ha deciso di allertare le forze dell’ordine.
In seguito alla segnalazione i carabinieri hanno fatto irruzione nella loro abitazione. Una volta entrati in casa si sono trovati davanti alla tragica scoperta, madre e figlio erano morti. Le vittime sono Riccardo Ziveri di 48 anni e la madre Giovanna Pulega, una donna di 72 anni. I loro corpi erano in avanzato stato di decomposizione. Entrambi erano infatti morti da mesi quando sono stati trovati all’interno del loro appartamento situato nel rione Pilastro, alla periferia di Bologna.
Madre e figlio trovati morti nella periferia di Bologna, erano morti da mesi
La 72enne è stata trovata dagli agenti priva di vita nel suo letto. Il figlio era invece all’ingresso del bagno disteso sul pavimento. Stando alle prime informazioni sul caso, entrambi sarebbero morti per cause naturali, saranno però le indagini e i dovuti esami a chiarire l’esatta causa della loro morte e le dinamiche.
Al momento gli inquirenti escludono una morte violenta. Una delle due vittime potrebbe essere morta per cause naturali, l’altra potrebbe aver accusato un malore a causa dello shock. I vicini di casa hanno fatto sapere che entrambi erano molto riservati, sembra però che da circa sei mesi nessuno avesse loro notizie. L’esame autoptico chiarirà con esattezza a quando risale il loro decesso.
LEGGI ANCHE -> Marco Bernardini, trovato morto: mistero sulle sue ultime ore