È successo nel pomeriggio di ieri, giovedì 9 settembre 2021 a Pianura, un quartiere di Napoli. Un borsone è stato ritrovato in via Marano, era stato abbandonato sul ciglio di una strada di campagna, al suo interno c’erano resti di un corpo umano. La vittima è un’anziana donna di 85 anni, Eleonora Di Vicino, era scomparsa da qualche giorno.
Durante un lungo interrogatorio il figlio della vittima, Edoardo Chiarolanza, ha confessato di essere stato lui ad uccidere la madre. L’uomo, un 47enne, da tempo soffre di problemi psichici. Agli inquirenti ha raccontato di aver fatto a pezzi l’anziana madre dopo averla uccisa, dopodiché ha gettato il borsone per strada. È stata la sua confessione a permettere agli agenti di ritrovare il cadavere in quella strada di campagna nel quartiere Pianura di Napoli. All’inizio l’uomo aveva detto di non sapere nulla sulla scomparsa della madre, durante l’interrogatorio ha però avuto un crollo emotivo e ha confessato l’omicidio.
Napoli, resti di una donna ritrovati in un borsone: è stato il figlio ad ucciderla
Stando alle prime informazioni sul caso, il 47enne avrebbe ucciso la madre all’interno dell’appartamento in cui vivevano insieme. Nell’abitazione sono state ritrovate tracce di sangue che appartengono all’85enne, sul posto per i dovuti rilievi del caso è intervenuta la Scientifica. Nei confronti del figlio della vittima è scattato il decreto di fermo per l’omicidio dell’anziana donna uccisa e fatta a pezzi.
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