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USA: arrestato un ingegnere che forniva informazioni segrete nei sandwich

Arrestati, in West Virginia, USA, un ingegnere nucleare, Jonathan Toebbe 42enne, e sua moglie Diana, insegnante, di 45 anni.
L’accusa riguarda l’aver tentato di passare segreti sui sottomarini nucleari americani ad un Paese straniero, come riporta il Washington Post.
Gli agenti dell’FBI li hanno scoperti nonostante un protocollo segreto e preciso.
Le informazioni venivano passate in un pacchetto con carta digitale avvolto nella plastica e inserito in una sandwich al burro di arachidi.
La coppia era solita utilizzare questi metodi bizzarri per passare le informazioni riservate alle persone con cui l’ingegnere ha tentato di mettersi in contatto.
La coppia dovrebbe comparire in tribunale martedì a Matinsburg, West Virginia.

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USA: i fatti dell’episodio

La vicenda si è scoperta nell’aprile 2020, cioè quando l’ingegnere ha inviato un pacco sospetto ad un governo straniero “contenente un campione di dati riservati e istruzioni per stabilire una relazione segreta”.
L’Fbi è riuscito ad intercettare il pacco con un agente che, sotto copertura, ha finto di essere un rappresentante del governo estero ed è entrato in contatto con la coppia.
Questo ha comportato una scambio di mail crittografate tra l’ingegnere e l’infiltrato, fino all’accordo per la vendita delle informazioni riservate.
L’8 giugno 2020 l’agente dell’FBI ha inviato a Toebbe 10.000 dollari in criptovalute.
Dopo la consegna, l’agente ha effettuato un altro pagamento di 20.000 dollari per ottenere la password per l’accesso alle informazioni.
L’ultimo scambio di 70.000 dollari il 28 agosto, al termine del quale è scattato l’arresto.

La pista del paese straniero contattato

Intorno a questa storia cresce il giallo sul Paese, non ancora rivelato, al quale i coniugi offrissero questo servizio.
Stati come Cina e Russia hanno inseguito a lungo informazioni sui sottomarini nucleari ma alcuni esperti pensano che possa trattarsi di un Paese “amico”.
Jonathan Toebbe aveva accesso ad una tecnologia che Washington aveva condiviso solo con Londra nel 1958.
Questo perchè alcuni reattori sono alimentati con uranio arricchito, che può essere convertito in combustibile per armi nucleari.