I fatti risalgono ad aprile del 2020 a Venosa, in provincia di Potenza, quando il 23enne nigeriano Evans Oyibode ha evitato una rapina e fatto arrestare il malvivente. Il ragazzo aveva appena terminato il turno di lavoro al distributore di benzina dove lavorava quando all’improvviso un rapinatore lo ha minacciato con una pistola giocattolo e un coltello chiedendogli di dargli tutti i soldi altrimenti lo avrebbe ucciso.
Il 23enne non si è lasciato però intimidire, dopo averlo bloccato lo ha messo in fuga e subito dopo ha allarmato le forze dell’ordine. Il giovane ragazzo durante la colluttazione è stato ferito alla mano. Immediato è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo della vicenda avvenuta in provincia di Potenza. Grazie alla segnalazione di Evans Oyibode gli agenti sono riusciti in poco tempo a rintracciare il rapinatore e lo hanno arrestato.
Con coraggio il 23enne è riuscito a sventare una rapina e per il suo ammirevole gesto la questura di Potenza lo ha lodato e ha evidenziato ‘il senso civico e l’attaccamento al proprio lavoro in Italia’. Evans Oyibode è un richiedente asilo, i suoi legali hanno fatto sapere a Fanpage che ad aprile si presenterà davanti alla Commissione per il riconoscimento della protezione internazionale di Caserta. Hanno poi spiegato: “La speranza è che il suo lodevole gesto possa far concludere positivamente l’iter per la concessione del permesso di soggiorno per protezione internazionale o quanto meno un permesso di soggiorno per protezione speciale alla luce della perfetta integrazione e dell’attaccamento alla patria.”
LEGGI ANCHE -> Bimba di 4 anni trovata dopo tre anni: era nascosta in una stanza sotto le scale