L’agghiacciante vicenda si è svolta nei giorni scorsi in Texas, dove una donna di 35 anni ha ucciso la figlia di soli cinque anni con estrema brutalità. Non appena la giovanissima vittima è morta la madre, Melissa Towne, l’ha avvolta in un telo di plastica e l’ha caricata sul suo furgone per portarla al pronto soccorso.
Giunta in ospedale ha detto ai medici che la figlia stava male perché era stata accoltellata, era ricoperta del suo sangue. I sanitari hanno provato a lungo a rianimarla ma per lei non c’era già più nulla da fare. Non hanno potuto fare altro che constatare il suo decesso. Mentre i medici provavano a salvare la figlia la 35enne ha cambiato la sua versione dei fatti. Ha infatti confessato di essere stata lei ad ucciderla senza il coinvolgimento di altre persone.
In seguito alla denuncia la donna è stata subito arrestata dalle forze dell’ordine con la grave accusa di omicidio. Agli agenti ha raccontato come sono andati i fatti, ha spiegato che non voleva più avere nulla a che fare con la figlia di cinque anni perché a parer suo ‘era cattiva’. Dopo averla portata in un bosco l’ha fatta inginocchiare e le ha tagliato la gola. La piccola non è morta subito, mentre era agonizzante la madre non si è fatta però alcuno scrupolo e ha continuato fino ad ucciderla.
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