La drammatica vicenda si è svolta nella notte tra mercoledì 27 e giovedì 28 dicembre in provincia di Sassari, ad Arzachena, dove un uomo di 28 anni si è scagliato con brutale violenza contro il padre. La vittima è Giovanni Fresi, un uomo di 58 anni. Il figlio Michele Fresi lo ha colpito ripetutamente con un pezzo di ginepro nel cranio fino ad ucciderlo.
Come si è svolta la vicenda? Stando alle prime informazioni sul caso poco prima delle due del mattino ad Arzachena davanti ad un locale il 28enne è andato in escandescenza, probabilmente dopo aver abusato di sostanze stupefacenti. Dopo essere stato avvisato il padre lo ha subito raggiunto per tentare di riportarlo a casa, ma non è riuscito in alcun modo a placare la sua ira. In preda alla furia infatti ha iniziato a colpirlo con estrema violenza. Ha ferito anche una donna e due Carabinieri intervenuti sul posto.
I feriti sono stati trasportati in ospedale per ricevere le cure adeguate, per il 58enne invece non c’è stato nulla da fare. Il figlio dopo l’arrestato ha preferito avvalersi della facoltà di non rispondere. Era già noto alle forze dell’ordine per i suoi scatti d’ira, da tempo ha problemi con l’abuso di alcol e sostanze stupefacenti.
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