Da ottobre le bollette di luce e gas avranno un significativo, seppur statisticamente fievole, aumento e ciò potrebbe pesare non poco alle famiglie italiane. Dal primo ottobre per i tre mesi successivi la luce avrà un rincaro dell’1,7%, mentre il gas aumenterà di ben il 5,4%. Le due percentuali corrispondono rispettivamente a 2 euro e 19 euro in più: cifre non esattamente allarmanti, ma che potrebbero diventarlo se si calcola di quanto aumenterà la spesa annua della famiglia media italiana. Infatti, si stima che ciascun nucleo familiare potrebbe sforare la solita bolletta di circa 521 euro per la luce e 1.148 euro per il gas.
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E’ un provvedimento, quello deciso dall’Autorità per l’energia elettrica, che riflette le tensioni ancora persistenti in Ucraina tra Kiev e Mosca. Si tratterà, peraltro, del primo rincaro sulle bollette degli italiani dopo circa un anno e mezzo di ribassi. Nel consueto aggiornamento trimestrale, l’Autorità ha anche comunicato che il rincaro sul consumo di gas fa comunque riferimento ai prezzi di mercato europei. Proprio quest’allineamento ha permesso di attutire l’impatto che la recente crisi politica in Ucraina sta avendo sull’intera europa.
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Non è ancora chiaro fino a quando il rincaro sarà in vigore, ma con certezza condizionerà le bollette italiane almeno per il prossimo trimestre. Per quanto riguarda l’energia elettrica, invece, il rincaro è dovuto più che altro all’investimento nelle fonti energetiche rinnovabili, nonché per lo smantellamento degli impianti nucleari ed ovviamente per le materie prime.
