L’ondata di neve e gelo annunciata per la fine dell’anno in Italia è ufficialmente arrivata. Questa mattina a Milano sono già caduti i primi fiocchi di neve dell’anno, evento già atteso dal Comune che ha preventivamente messo in funzione i servizi per i senzatetto. Le temperatura sono scese velocemente sotto lo zero anche sulle colline del Molise, dove il maltempo è giunto nella serata di ieri, imbiancando Campobasso. La situazione non è delle migliori neanche fuori Italia: in Francia, infatti, il porto di Calais è stato chiuso per tempeste e raffiche di vento fino a 160 chilometri orari.
NEVE IN VALLE D’AOSTA – A Courmayeur, nella Val Ferret, stamattina alle 10.30 sono caduti oltre 50 centimetri di neve secondo quanto riferito dall’ufficio meteo della Regione. A La Thuile se ne trovano oltre 60, a Breuil-Cervinia 40, a Pila (Leissé) 80, a Cogne (Lillaz) 10, al colle del Gran San Bernardo 100 e a quota 2.400, a Gressoney-La-Trinité, 140. Le strade ancora non sono state chiuse ma le temperature sono letteralmente precipitate: -9 gradi sono stati registrati a Breuil-Cervinia e -4 a Courmayeur. L’ufficio meteo regionale prevede “un’attenuazione delle precipitazioni dal pomeriggio-sera di oggi, tranne che sui confini con la Svizzera e la Francia, dove ci sarà una più lenta attenuazione. Le basse temperature si manterranno fino a San Silvestro e subiranno un rialzo dal primo gennaio, grazie a un’area di alta pressione dalla parte occidentale dell’Europa”.
