PARIGI – Paura e terrore nella capitale francese dove un 28enne è stato arrestato all’entrata dell’Hotel New York, uno dei principali alberghi attorno al parco divertimenti Disneyland Paris. Secondo i media francesi, l’uomo nascondeva in un borsone due armi, una scatola di cartucce e un Corano ed era accompagnato da una donna che è subito fuggita ed è tutt’ora ricercata.
L’uomo è stato fermato quando il borsone contenente due pistole automatiche di piccolo calibro e un caricatore hanno fatto scattare l’allarme di un metal detector. I servizi di sicurezza di Disneyland l’hanno subito bloccato e arrestato. Il 28enne, diretto all’Hotel New York dove aveva prenotato una camera doppia, era già noto alle autorità per un problema legato alla patente di guida. L’inchiesta in corso è condotta dalla polizia giudiziaria di Meaux e l’auto dell’uomo è al vaglio degli artificieri. L’uomo avrebbe confessato di aver portato con sé le armi per difendersi e proteggersi, mentre la polizia ha stabilito che le pistole sono state acquistate negli anni Ottanta.
La polizia ha affermato che l’arrestato sarebbe un gestore di una brasserie del quartiere di Montparnasse. Giornalisti e reporter televisivi si sono recati in massa al locale, dove la notizia dell’arresto del gestore ha suscitato scalpore. Il barman, e socio dell’uomo arrestato, continua a ripetere che si tratta di un errore.