CINA – Un terribile terremoto ha fatto crollare gli edifici di Tainan, a sud di Taiwan, uccidendo almeno 5 persone, tra le quali anche un neonato. Le squadre di soccorso lavorano per raggiungere e salvare le vittime rimaste intrappolate tra le macerie fin dalla prima scossa. Il terremoto, di magnitudo 6.4, ha colpito Tainan poco prima delle 04:00 della notte tra venerdì e sabato provocando almeno 155 feriti.
Il presidente Ma Ying-jeou, arrivato in città, ha promesso di spiegare tutti i mezzi possibili per salvare le persone e ha assicurato che saranno aperti dei rifugi per tutti quelli che hanno perso la propria abitazione. Il Geological Survey statunitense ha dichiarato che il terremoto è stato superficiale e che quindi i suoi effetti sarebbero stati amplificati. Dopo una prima forte scossa ne sono seguite altre 5 di minore portata. Dalle immagini si nota come non ci siano stati danni importanti, tuttavia diversi edifici alti si trovano in equilibrio precario. Le riprese televisive mostrano i soccorsi mentre cercano disperatamente di salvare gli intrappolati nelle macerie di edifici collassati, ricorrendo anche a scale per superare le montagne di detriti. Più di 220 persone sono state salvate.
Il ministro per gli Interni Chen Wei-jen ha dichiarato che temeva ci fossero state più persone negli edifici a causa dei festeggiamenti per il Capodanno cinese. Alcuni testimoni che si trovavano nel condominio collassato hanno raccontato come sono riusciti a scappare: “Ho preso un martello e ho rotto la porta bloccata, poi sono riuscita a scappare fuori”, ha affermato una donna. Un uomo invece ha formato una corda di vestiti e si è calato dal 9° al 6° piano.