SAINT-ETIENNE-DU ROUVRAY (FRANCIA) – Paura durante la celebrazione della messa mattutina in un chiesa di Saint-Etienne-du Rouvray, nei pressi di Rouen. Due uomini hanno preso in ostaggio il parroco, 2 suore e tutti i fedeli presenti alla funzione gridando “Daesh”. Prima dell’intervento delle forze di polizia, gli assalitori avrebbero sgozzato il prete e un altro uomo. “La Francia intera e tutti i cattolici sono stati colpiti – ha scritto su Twitter il premier francese Manuel Valls – Faremo blocco”.
Jacques Hamel, prete 86enne, è morto dopo essere stato sgozzato dai due uomini entrati in chiesa che hanno aggredito anche un fedele. “L’uomo – riferisce Pierre Henry-Brandet, portavoce del ministero dell’Interno – è tra la vita e la morte”. Il blitz delle forze armate ha permesso la liberazione degli altri ostaggi mentre gli assalitori sono stati uccisi. Secondo quanto riferito dai testimoni, dopo essere entrati in chiesa i due uomini hanno gridato “Daesh”, acronimo arabo per indicare lo Stato Islamico.
Non è ancora chiaro il motivo che ha spinto i due uomini ad assaltare una chiesa uccidendo il prete che celebrava la funzione. Il fatto che abbiamo inneggiato allo Stato Islamico però fa temere si tratti dell’ennesimo attentato collegato all’ISIS e per questo le indagini sono state affidati alla procura antiterrorismo. Sul posto della tragedia sono attesi il ministro dell’Interno Bernard Caeneuve e il presidente Francois Hollande, nato ad una decina di chilometri dalla chiesa Saint-Etienne-du Rouvray.
