La terribile vicenda si è svolta al ‘Ben Haukal’ di Palermo, un centro per disabili mentali. Tre operatori che lavoravano all’interno del centro abitualmente maltrattavano e picchiavano gli ospiti che vivevano nella struttura. Molti di loro non erano nemmeno in grado di intendere e di volere. Gli operatori li spingevano con violenza sul divano, li strattonavano e li colpivano con schiaffi così violenti da fargli sbattere il volto contro le pareti.
Le forze dell’ordine hanno indagato per mesi. Gli assistenti venivano affidati alla struttura dai familiari affinché ricevessero cura e assistenza ma venivano maltrattati sistematicamente. Sconcertanti si sono rivelate le azioni documentate grazie alle intercettazioni sia video che audio effettuate all’interno della struttura 24 ore su 24. Molte delle scene sono da brividi, si vede ad esempio un operatore che butta a terra uno dei disabili mentre era seduto su una poltrona. Un’altra operatrice si è scagliata con violenza contro un ragazzo perché si rifiutava di rimanere seduto. Un altro ancora ha lanciato una sedia contro uno degli ospiti.
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Operatori finiscono agli arresti domiciliari, picchiavano e maltrattavano disabili mentali
In seguito alle indagini i carabinieri hanno scoperto che i pazienti venivano costantemente puniti fisicamente e umiliati psicologicamente. Non appena la verità è venuta a galla tre degli operatori sono stati arrestati. Nei loro confronti è stata emessa l’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari. Ad altri due è stato invece imposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria oltre al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati abitualmente dalle persone che sono state offese. I pazienti della struttura palermitana potranno finalmente tornare a vivere serenamente la loro vita, senza avere più paura di essere maltrattati e picchiati dagli operatori all’interno della struttura.