“Noi Italiani siamo sottomessi agli immigrati, siamo diventati l’ unico Paese al mondo che legittima i clandestini”. Parole al “vetriolo”, che non desterebbero grande scalpore se a pronunciarle fosse stato un qualunque esponente della Lega Nord. Cosa accadrebbe, però, se questo fosse lo slogan di un futuro candidato alle imminenti Elezioni Europee, per giunta Italiano “d’ adozione”? Questa domanda pare avere trovato una risposta plausibile, dopo la “gaffe” politica messa a segno dall’ ex vicedirettore del Corriere della Sera Magdi Cristiano Allam, candidato con il gruppo politico “Fratelli d’ Italia” ad occupare uno dei 76 seggi europei messi a disposizione del nostro Bel Paese.
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PRIMA VENGONO GLI ITALIANI. Il giornalista Magdi Allam, in passato balzato agli onori della cronaca per la sua conversione religiosa (l’ uomo, dapprima musulmano, ricevette da Benedetto XVI i Sacramenti, assumendo così il secondo nome “Cristiano”), era stato già eletto tra le fila del Parlamento Europeo, sostenuto allora dall’ UDC di Pierferdinando Casini. In occasione delle prossime elezioni, che si terranno domenica 25 maggio, il cittadino naturalizzato italiano (Allam vanta, infatti, origini egiziane) ha scelto di intraprendere una linea elettorale quantomeno “bizzarra”. Magdi Allam ha cercato di fare leva sul malcontento dei suoi “nuovi” conterranei, stanchi di assistere ad un trattamento “di favore” nei confronti dei cittadini extracomunitari residenti sul suolo italiano. “Gli Italiani sono discriminati nell’ assegnazione di case, asili nido ed aiuta sociali. Prima gli Italiani!“, sentenzia il polemico manifesto elettorale che promuove la candidatura di Magdi Allam, sul quale campeggia il voto sorridente del noto giornalista.
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L’ ACCUSA: “RAZZISTA ED IGNORANTE”. Il candidato di punta di “Fratelli d’ Italia”, tuttavia, con la sua “audace” propaganda ha scatenato nell’ elettorato italiano reazioni tutt’altro che entusiastiche. Il popolo del Web, già indignato con il giornalista per aver postato, sul proprio profilo Facebook, una vignetta satirica sull’ Ebola ritenuta di dubbio gusto, accusa nuovamente Magdi Cristiano Allam di essere razzista. “Populista”, “Opportunista”, “Xenofobo”, sono solo alcuni degli epiteti con i quali il “papabile” europarlamentare viene apostrofato dagli Italiani in rete, ai quali si aggiunge anche “Ignorante”, a seguito dell’ enorme svarione riportato nella parte bassa del manifesto, dove è ritratta una Nazione “orfana” delle sue due Isole Maggiori, Sicilia e Sardegna. Un errore imperdonabile per un personaggio politico “di peso” che spera di varcare la soglia del Parlamento Europeo per permettere agli Italiani di “Riprendersi la propria sovranità”. Viste le premesse, il cammino verso il Parlamento Europeo per Magdi Cristiano Allam potrebbe rivelarsi più complicato del previsto.
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