Parigi – i magistrati francesi hanno chiuso oggi l’inchiesta che si era aperta dopo l’incidente avvenuto sulle piste da sci a Michael Schumacher. A riferire la chiusura delle indagini sulle eventuali colpe per l’incidente avvenuto a Schumacher è il procuratore di Albertville, Patrick Quincy in una nota.
Nella suddetta nota si legge: “L’indagine sulle cause e le conseguenze dell’incidente sciistico del 29 dicembre di Michael Schumacher… è stata chiusa il 12 febbraio. Nessuno è stato ritenuto colpevole di alcuna violazione“. Gli investigatori durante le indagini svolte sulla dinamica dell’incidente, hanno tentato di determinare se parti terze fossero responsabili della caduta fatale dell’ex campione di Formula 1 e se Schumacher fosse consapevole di stare sciando oltre la zona segnalata.
Intanto nuove indiscrezioni cominciano a circolare sulla dinamica dell’incidente. Secondo quanto pubblicato dal «Mail on Sunday», si inizia a ipotizzare che potrebbe essere stata la telecamera montata sul casco a causare le gravi lesioni alla testa del pilota. Questa ipotesi andrebbe a spiegare come mai, vista la velocità moderata, l’impatto con la roccia abbia di fatto distrutto il casco e procurato lesioni al cervello così gravi.
Dal giorno dell’incidente Micheal è in condizioni stabili ma critiche dopo essere stato sottoposto a due interventi alla testa. I medici stanno cercando di risvegliarlo dal coma farmacologico riducendo progressivamente lo stato di sedazione.
Fonti: corriere della sera, reuters italia