Milano – Ieri pomeriggio, una 31enne è stata portata d’urgenza al Pronto Soccorso della Clinica Città Studi, perché accusava forti malori di stomaco: lo choc è arrivato per il personale sanitario che le ha trovato, per la precisione, 490 grammi di eroina suddivisa in ben 34 ovuli ed ha contattato le autorità, che hanno disposto l’arresto della donna, di origini keniane, non appena arrivati sul luogo. La 31enne si era sentita male in una stanza dell’hotel Gonzaga, in via Vitruvio, quando il titolare si è preoccupato per il grave stato di salute della cliente ed ha deciso di chiamare l’ambulanza, che l’ha trasportata in codice rosso fino alla struttura medica più vicina. Ora, la keniota è ricoverata e sotto stretta sorveglianza da parte delle Forze dell’Ordine: pare che si stesse preparando per trafficare quei 34 ovuli di eroina in giro per l’Italia o in altri Stati a nord dello “stivale”, quando il suo corpo non ha retto lo sforzo ed è caduto in condizioni gravissime. Non è certo il primo caso che si verifica a Milano, come nei maggiori centri turistici e culturali d’Italia, in cui, con l’arrivo di droghe sempre nuove, tenerne a freno il mercato da parte delle autorità diventa sempre più arduo.
