Sanremo 2014: proteste, imprevisti e brani vincenti (FOTO)

 Sanremo 2014

Sanremo 2014 – Caos, imprevisti e proteste: questo è il festival di Sanremo. E quest’anno non poteva iniziare diversamente. Il conduttore Fabio Fazio sale sul palco iniziando un monologo sull’Italia, dalle sue bellezze ai suoi disastri, quando improvvisamente un grido rompe il silenzio tra il pubblico: è la voce disperata di due uomini disoccupati che minacciano di gettarsi dalla balconata se Fazio non acconsente a leggere la loro lettera. Il conduttore accetta e i due protestanti si commuovono. A calmare gli animi ci pensa Ligabue con “Deandreiana Creuza de Ma”. Arriva poi Luciana Littizzetto e si può davvero iniziare. La conduttrice ironizza con il sindaco di Sanremo: “Sindaco nessun avviso di garanzia? Possibile? Neanche uno scontrino per un paio di mutande comprate di straforo?”. La sua battuta era legata alla promessa di non dire parolacce, minacciando però rime con Gualazzi e Baglioni.

E’ Arisa la prima cantate ad esibirsi. In seguito sale sul palco la splendida Laetitia Casta in veste da star, e vengono omaggiati personaggi come Jannacci, Sordi e Monica Vitti. Ed è Raffaella Carrà la protagonista di un altro momento importante della serata: la donna rivolge un appello per i marò, affincheè vengano processati in Italia e possano ritornare dalle rispettive famiglie. E’ il turno di uno degli ospiti più attesi, ovvero Cat Stevens. Con “Father and Son” l’intera platea lo omaggia con una standing ovation.

Passiamo ai brani vincenti dei 7 Big che si sono esibiti durante la prima puntata del Festival di Sanremo 2014:  ‘Controvento’ per Arisa, ‘Pedala’ per Frankie Hi Nrg Mc, ‘Da lontano’ per Antonella Ruggiero, ‘Liberi o no’ per Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots, ‘Il cielo è vuoto’ per Cristiano De Andrè, ‘L’unica’ per i Perturbazione, ‘Ti porto a cena con me’ per Giusy Ferreri. Gli altri 7 canteranno nella seconda serata.

 

Fonti: ilmessaggero