Ucraina, Yulia Tymoshenko presto libera. Previste elezioni a maggio

Yulia Tymoshenko
Yulia Tymoshenko

 

Una buona notizia arriva dall’ Ucraina, flagellata in questi giorni da una sanguinosa guerra civile. Yulia Tymoshenko, leader indiscussa della Rivoluzione Arancione, detenuta presso l’ ospedale del carcere di Kharkiv ad est del Paese, potrebbe essere liberata molto presto. Il Parlamento ucraino, infatti, ha reso noto con un comunicato l’ esito del voto costituzionale che ha sancito una importante vittoria sul fronte degli oppositori del Presidente Viktor Yanukovich. La Tymoshenko potrebbe uscire dalla sua prigionia già nelle prossime ore.

A Kiev, nel frattempo, vi è molto fermento all’ interno delle stanze del potere. Yanukovich, la cui posizione di leadership pare essere irrimediabilmente compromessa, ha abbandonato la capitale, diretto a Kharkiv. L’ oramai ex capo di Stato però grida al golpe ed accusa l’ opposizione di non aver rispettato gli accordi, appoggiato dal governo russo. Il Parlamento ucraino, tuttavia, dopo lo schiacciante risultato delle votazioni (328 voti favorevoli alla “caduta” di Yanukovich su un totale di 447 seggi della Rada), ha annunciato che le elezioni si terranno quasi sicuramente in data 25 maggio. Le voci di una caduta del regime di Kiev sarebbero anche confermati dai cambiamenti all’ interno della “Sala dei Bottoni”, dove alcuni ruoli chiave politici sono stati momentaneamente ricoperti da uomini vicini alla Tymoshenko.

Al dimissionario presidente della Rada Volodymyr Rybak (pare che il suo forfait sia dovuto ufficialmente a problemi di salute) è subentrato Oleksandr Turchynov, alleato storico della leader all’ interno del partito della “Batkivshchyna”. Turchynov potrebbe essere il prossimo Premier del Governo di unità nazionale, il cui compito sarebbe quello di traghettare l’ Ucraina fuori da questa terribile crisi. Un altro braccio destro della Tymoshenko,  Arsen Avakov è stato nominato dalla Rada Ministro degli Interni ad interim.

La situazione nella Nazione, in particolare nella capitale, resta ancora molto delicata. Continuano le trattative tra governo ed opposizione sotto gli occhi vigili dell’ Unione Europea, per placare le ribellioni che stanno causando numerosi morti e feriti tra civili e forze dell’ ordine. Eppure una prima intesa tra le controparti è già stata raggiunta, come dimostra la liberazione di Yulia Tymoshenko.