Quando il rehab diventa reality: la svolta choc di Lindsay Lohan

lindsay lohan

Lindsay Lohan non finisce mai di sorprendere. L’ attrice, cantante e modella statunitense, ex bimba prodigio della “scuderia” Disney, negli ultimi periodi aveva fatto parlare molto di sè, ma non per i suoi ruoli cinematografici, non ritenuti, peraltro, degni di nota dalla critica.

La fedina penale della Lohan, lunga quasi quanto il suo curriculum nel patinato mondo dello spettacolo, aveva attirato l’ attenzione dei principali tabloid dell’ intero globo. La protagonista del controverso “The Canyons”, descritta dai registi che hanno avuto l’ “onore” di lavorare con lei come “turbolenta ed incostante”, ha recentemente ammesso i suoi problemi di salute, legati alla dipendenza da droghe ed alcol, problemi che hanno seriamente compromesso la sua capacità di lavorare sul set. La “ragazzaccia”, tuttavia, pare abbia deciso di risalire seriamente la china, questa volta.

A dare una mano alla “rinsavita” Lohan, nientedimeno che la regina dei talk show americani, la donna più potente del globo, al secolo Oprah Winfrey. La Winfrey ha deciso di produrre un docu-reality di otto puntate incentrato proprio sulla figura della Lohan, dal titolo “Lindsay”. Lo show, in onda a partire dal 9 marzo su OWN (Oprah Winfrey Network), svelerà il lato più nascosto ed, insieme, intimo, dell’ attrice. Le telecamere di OWN hanno seguito 24 ore su 24 la star di “Mean Girls” all’ indomani della sua uscita dalla clinica, nella quale la Lohan era stata forzatamente ricoverata. Il rehab pare abbia cambiato radicalmente la vita di Lindsay Lohan, la quale ha deciso di trasferirsi a New York e di cominciare un duro percorso che dovrebbe, almeno questa è la speranza di amici e fan della diva, condurre la 28enne alla sobrietà. Un percorso che la Lohan avrebbe deciso di intraprendere in compagnia di un “sober coach”, ovvero un assistente personale che ha il compito di vigilare sulla salute della ragazza.

Un passo importante, quello di Lindsay Lohan, che Oprah Winfrey ha ritenuto degno di essere documentato e mostrato al grande pubblico. L’ ex diva “maledetta” di Hollywood potrebbe, ora, diventare un esempio per le nuove generazioni? Staremo a vedere. Quello che è certo è che Lindsay Lohan non ha mai fatto mistero di aver condotto una vita sregolata. Ella stessa, ospite del salotto della Winfrey la scorsa estate, aveva candidamente ammesso: “Non c’è festa a cui non sia stata, non c’è persona che non abbia frequentato. Non c’è situazione a cui non sia stata esposta“. La speranza è che, in un futuro non troppo lontano, i media possano giudicare Lindsay Lohan per le sue interpretazioni e non per i suoi problemi con la giustizia.