Elezioni, tre italiani in cerca di autore in Europa

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Il trionfo di Renzi alle elezioni europee per colpa del tracollo di François Hollande, i socialisti francesi ne hanno ottenuti soltanto 13, rende il Pd la forza propulsiva della sinistra europea è a trazione renziana. Matteo Renzi negli incontri con Angela MerkelHollande e gli altri colleghi ha perseguito due obiettivi: il primo è la presidenza dell’Europarlamento, che l’Italia non ha mai avuto da quando ci sono elezioni europee a suffragio universale, 1979;  Il secondo ha a che fare con la commissione europea, dove dopo la vittoria può chiedere un portafoglio economico, utile per la ripresa dell’Italia: Commercio, l’Energia o  il Mercato interno . L’affermazione elettorale conferisce anche prestigio e credibilità, importanti per Renzitra qualche settimana l’Europa sarà, infatti,  guidata da un Paese del Mediterraneo in cui gli euroscettici sono stati sconfitti da una forza di centrosinistra che si impegna al rispetto dei vincoli di bilancio ma ne chiede la revisione.

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Sempre dall’Italia può arrivare la spada di Damocle per gli assetti europei. Oggi, infatti, Matteo Salvini della Lega e Grillo hanno incontrato, rispettivamente, Marine Le Pen e Nigel Farange per cercare di fare prove techiche di alleanza tra euroscettici. “Stiamo solo sondando”  ha detto Il leader del M5s, ” Se riusciamo a trovare un accordo, potremmo divertirci a causare un sacco di guai a Bruxelles”, scrive l’inglese, che poi attribuisce al leader M5S la frase: “Siamo Ribelli con una causa e combatteremo con il sorriso”. E’ tornata la fiducia in Grillo, il quale dice: “E’ solo una questione di tempo, siamo la prima forza di opposizione in Italia, in attesa di diventare forza di governo. Abbiamo la maggioranza relativa degli italiani che hanno tra 18 e 29 anni» e che è «qui per restare e per contare in Europa”

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Nel frattempo oggi a Strasburgo Matteo Salvini ha incontrato Marine Le Pen è servito a Matteo Salvini per siglare l’asse con il Front national in vista delle Europee. “Abbiamo discusso di piani e azioni congiunte in Italia e in Francia: ci sarà una collaborazione su tutta le linea a partire da iniziative comuni, distribuzione di materiale e temi della battaglia “No euro”. L’estrema destra francese ha “inquietudini in comune” con la Lega Nord, ha dichiarato la leader del Front National, Marine Le Pen, dopo il pranzo avuto con il segretario del Carroccio, Matteo Salvini, durante il quale si è valutata l’ipotesi di fare “eventualmente” un gruppo parlamentare comune al Parlamento europeo.