Caso Suarez, aperta inchiesta disciplinare: ecco cosa rischia

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Scena post-morso di Suarez a Chiellini

L’azzannatore Luis Suarez sta per ricevere pan per focaccia: FIFA ha aperto infatti un’inchiesta sul caso del morso che il calciatore uruguayano ha affondato nella spalla dell’azzurro Chiellini, durante il match di ieri. Alle ipotesi meno rosee per il proprio futuro in questi mondiali, Suarez risponde con sorpresa: “Ho appena saputo. Se ci mettiamo a indagare su qualsiasi cosa…”, quasi come se un atto del genere fosse tipico dello sport in questione. Altro che fallo, perché il morso che ora fa tanto discutere è solo la punta dell’iceberg di tutte le irregolarità con cui ieri l’Uruguay ha giocato ed alle quali gli azzurri hanno risposto con la stessa moneta.

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Sul futuro di Suarez nei Mondiali 2014 si è espressa a nome di FIFA Delia Fischer, senza però sbilanciarsi su quella che è una decisione tutta da ponderare, nonostante le accuse al calciatore uruguayano si siano fatte sempre più aspre nelle ultime ore. “Il caso è ancora oggetto di studio da parte del Comitato disciplinare. Non possiamo ancora anticipare nulla”, conferma, “Ulteriori informazioni verranno comunicate questa sera o domani” Intanto Suarez ed i suoi difendono l’atto, ritenuto “normale” in uno sport come il calcio. Questa è forse la lezione più dura che, imparata prima dal Costa Rica, gli azzurri hanno ricevuto dagli avversari nella partita di ieri, mentre il gioco con l’Inghilterra si è mantenuto pulito e perlopiù corretto.

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Intanto, Suarez si difende anche contro la possibile squalifica che FIFA potrebbe ordinare nei suoi confronti: “Siamo calciatori e sappiamo che in campo succedono milioni di cose, non dobbiamo prendere tutto così seriamente“, ha dichiarato alla stampa uruguayana. Il calciatore però sa di non aver agito nel giusto, poiché nella sua carriere sportiva ha già subito ben 17 giornate di squalifica per atti come il morso inferto a Chiellini. Sui social fioccano fotomontaggi e battute sul suo “stile”, mentre nell’immaginario collettivo Suarez si profila più come un personaggio d’intrattenimento che in un giocatore professionista.