Costigliole d’ Asti – Quando una persona scompare misteriosamente, senza lasciar dietro di sé la benché minima traccia della sua esistenza, spesso si scatenano delle inaspettate reazioni a catena. Ognuno ha voglia di aiutare o, semplicemente, di poter dire la sua; altri, cercano solamente facile pubblicità, speculando sulle altrui disgrazie. Non fa eccezione il giallo legato alla scomparsa di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d’ Asti dileguatasi dalla sua abitazione lo scorso gennaio. Rapimento o fuga volontaria? E’ una domanda alla quale gli inquirenti, ancora oggi, stanno tentando di dare una risposta certa. Quello che pare essere dato per scontato, però, è lo stato di profonda insoddisfazione nel quale Elena viveva da tempo.
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LA MISSIVA MISTERIOSA. Sulla presunta “doppia vita” della mamma e moglie apparentemente felice Elena Ceste si è raccontato di tutto. Gli investigatori hanno passato al metal detector tutta l’ esistenza della donna: routine quotidiana, amicizie particolari, vita coniugale. E’ proprio quest’ ultimo aspetto a generare i dubbi più significativi negli inquirenti ma anche nei familiari della Ceste, che negli ultimi periodi hanno chiesto a gran voce, indirizzandosi a chi possa conoscere qualche dettaglio significativo per ritrovare viva ed incolume la propria Elena, di parlare. A sostenere in questa lancinante attesa la famiglia della donna anche la troupe di “Chi l’ ha visto?”, che ha seguito il caso legato alla scomparsa di Elena Ceste sin dall’ inizio.
I giornalisti della popolare trasmissione televisiva hanno raccolto numerose testimonianze legate a questa spinosa storia. Alcune, di dubbio gusto, si sono rivelate spesso inutili; su altre dichiarazioni, però, gli investigatori hanno voluto vederci chiaro. L’ attenzione delle forze dell’ ordine si è concentrata in particolare sui presunti “amanti” di Elena Ceste, piccoli “flirt” intrattenuti via telefonino o Facebook. Vecchi amici d’ infanzia o nuovi colpi di fulmine? Nulla è certo in tal senso e ancor meno sicuro è il coinvolgimento di questi “personaggi” nella misteriosa sparizione di Elena Ceste. L’ ultimo tassello di un puzzle già troppo intricato è arrivato alla redazione di “Chi l’ ha visto?” la scorsa settimana: una lettera, firmata con un nome e l’ iniziale di un cognome, dal contenuto alquanto allarmante.
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“MI AMAVA”. Se il contenuto della lettera fosse confermato, una nuova luce verrebbe gettata nel rapporto tra Elena Ceste e suo marito Michele, attualmente non indagato, ma sempre e comunque nel centro del mirino di stampa ed opinione pubblica. “Non sono un mitomane e non scrivo alla vostra trasmissione perché sono in cerca di pubblicità – scrive l’ uomo nella missiva – Intendo solamente dare il mio contributo nel ritrovamento della povera Elena e dopo oltre quattro mesi mi sembra doveroso farmi avanti, e dire quello che so”. Il misterioso “amante” di Elena prosegue raccontando del legame esistente tra lui e la donna, tanto forte da spingere la mamma di Costigliole d’ Asti a prendere la drastica decisione di lasciare marito e figli in nome di una nuova vita, da ricominciare assieme al suo nuovo amore.
E’ davvero andata così? Elena Ceste potrebbe aver pagato lo scotto di una scelta dettata dal cuore? L’ uomo conclude la sua lettera dichiarando la sua disponibilità a contattare telefonicamente la redazione: un intento mai portato a termine, né la scorsa settimana né tantomeno nella giornata di ieri (ultima puntata della stagione di “Chi l’ ha visto?”, che ripartirà a settembre), nonostante le continue sollecitazioni lanciate in diretta TV dalla conduttrice Federica Sciarelli. Un muro di silenzio difficile da infrangere, dunque, che mina non solo la credibilità di questo pseudo personaggio, ma che non serve assolutamente a riportare Elena Ceste sana e salva ai suoi bambini.
