Muore mentre va a caccia, animalisti felici sul web: “Infame”

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Continua a scatenare una feroce diatriba la controversa questione legata alla legittimità della caccia. Sport, sadico divertimento o necessità? Diverse sono le correnti di pensiero a tal proposito, che dividono nettamente coloro che sono a favore di tale pratica da quelli che ritengono la caccia un vero e proprio esercizio di crudeltà ai danni dei nostri amici animali. La questione è talmente sentita da degenerare in vera e propria violenza verbale nelle situazioni più particolari. “Esemplare” – nell’ accezione negativa del termine – è in tal senso il caso registratosi in Trentino Alto Adige: la prematura morte del Presidente del Consiglio Regionale Diego Moltrer è diventato un vero e proprio caso mediatico, e non solo per le drammatiche circostanze in cui l’ uomo è deceduto.

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“INFAME”. Facciamo un passo indietro. Nella giornata di ieri, Diego Moltrer è morto d’ infarto nel corso di una battuta di caccia nei boschi, ai quali l’ uomo non ha fatto nemmeno in tempo a partecipare. Moltrer ha cominciato ad avvertire i primi malesseri mentre si trovava insieme ad i suoi amici cacciatori, quando ha chiesto loro di continuare a camminare senza di lui. I tre amici, preoccupati dal fatto che il Presidente trentino non li avesse ancora raggiunti, sono tornati indietro, trovando Diego Moltrer oramai privo di vita.

Al dolore e cordoglio di amici e familiari, sono seguite vivaci osservazioni effettuate da attivisti animalisti come da semplici detrattori della caccia: Moltrer, del resto, è morto tra i boschi, in procinto di togliere la vita a qualche innocente animale. Nulla, però, lasciava presagire l’ assurda piega che la morte del Presidente del Consiglio Regionale del Trentino Alto Adige avrebbe preso nel giro di appena 24 ore. A dare il via alla tanto inutile quanto assurda campagna di violenza verbale è stato, nella giornata di ieri, il  Segretario nazionale del Partito Animalista Europeo Enrico Rizzi. Dalla propria pagina Facebook, Rizzi ha espresso in maniera piuttosto colorita il suo personale pensiero circa la morte di Diego Moltrer. “Il Presidente del Consiglio Regionale del Trentino è morto questa mattina durante una battuta di caccia… Infame, adesso sai cosa vuol dire morire…..

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CACCIA ALLE STREGHE. Il “Rizzi-pensiero”, se da un lato ha scatenato sdegno e suscitato presa di distanza persino tra gli animalisti più “pacifisti”, ha trovato però anche un seguito di sostenitori in questa nuova forma di “caccia alle streghe” ai danni di un cacciatore che però – è bene ricordarlo – prima di tutto è un essere umano. Alcuni scomodano il Karma per spiegare la morte di Moltrer (“Ha fatto del male e gli è tornato il male”), altri addirittura ipotizzano una rivincita dell’ orsa Daniza, uccisa da un cacciatore senza una valida motivazione. La teoria della vendetta pseudo divina dell’ orsa, simbolo della crudeltà della caccia, è abbracciata anche da Freedom ALF che esprime il suo personale “cordoglio” al politico trentino sempre tramite Facebook. “Stamattina quella merda del Presidente del Trentino è morto durante una battuta di caccia…grazie Daniza!“.

Inutile dire che Daniza, che come tutti gli animali non ha un cuore corruttibile come quello dell’ uomo, probabilmente non avrebbe approvato tutto questo “circo” improntato sulla violenza. La caccia, intanto, continua: uomini o animali, l’ importante è mietere vittime.