Un milione di telespettatori medi a puntata e oltre 400mila tweet durante la scorsa stagione, 18mila candidature, 20 aspiranti chef (molti dei quali sotto i 30 anni): sono questi i numeri con cui si apre la quarta edizione di Masterchef. Si parte con le audizioni: i candidati avranno 45 minuti di tempo per preparare il piatto da presentare al trio Cracco-Barbieri-Bastianich e 5 minuti per impiattarlo davanti ai giudici. Poi spazio ai tanto temuti commenti: anche in questa stagione voleranno insulti, battute e piatti?
Per stupire questo ed altro: chissà cosa ci riserveranno gli autori del programma. Con due sì, i concorrenti si qualificheranno alla successiva fase di selezione, che andrà in onda la sera di Natale. Solo il 25 dicembre dunque conosceremo i nomi dei 20 aspiranti chef che entreranno nella cucina di Masterchef. Il vincitore si porterà a casa il premio di 100mila euro in gettoni d’oro e potrà anche pubblicare un libro di ricette con la casa editrice Rizzoli.
Andrea Scrosati, executive Vice President Programming di Sky Italia, spiega così il successo di MasterChef: “È un programma di cui siamo molto orgogliosi. Il promo in onda in queste settimane sintetizza perfettamente questo show: oggi ormai si parla di impiattamento esattamente come ai tempi di Luna Rossa tutti erano diventati esperti di vela. È l’aspetto più straordinario e i dati lo confermano: molti dei bambini ormai vogliono diventare chef invece che calciatori o astronauti. All’interno di MasterChef gli spettatori ritrovano la loro vita quotidiana, i loro gesti”.