Eboli – Una fortuita coincidenza ha evitato il peggio per una dipendente comunale, che ha tentato il suicidio ieri mattina dal proprio ufficio, al primo piano della palazzina in via Nazionale. Intorno alle 10, la donna è uscita dal balcone, allarmando colleghi e personale della struttura, ma anche il marito era stato allertato e si era precipitato in zona. L’impiegata purtroppo non ha voluto sentire ragioni e quando si è buttata è caduta sul marito, che al momento si trovava sul marciapiedi proprio sotto il balcone e le ha salvato la vita, nonostante le ferite riportate da entrambi. L’intervento tempestivo di polizia municipale ed ambulanza sono stati cruciali per la tutela di entrambi. Nessun pericolo di vita per i due coniugi, portati d’urgenza in due ospedali differenti: quello di Battipaglia per l’uomo e quello di Eboli per la povera donna. Pare che il movente di un gesto così estremo sia legato a problemi economici, in particolare l’impiegata lavora all’anagrafe cittadino e sembra temesse lo slittamento della pensione causato dalla legge Fornero. Si tratta di una riforma molto discussa del sistema pensionistico pubblico, introdotta dal governo Monti, che prevede una diminuzione della spesa pubblica a discapito di chi attende un servizio come la pensione da tutta la vita.