A quattro giorni dall’inaugurazione dell’Expo di Milano, Matteo Renzi ha affermato: “Un anno fa, quando abbiamo ereditato ritardi e scandali, sembrava impossibile. Oggi con grande soddisfazione possiamo dire che la scommessa Expo è vinta, i padiglioni sono bellissimi. Accogliere 20 milioni di visitatori sarà la sfida del 2015 del nostro paese. Possiamo vincerla tutti insieme, nessuno si senta escluso”. Inoltre, con un tweet conferma di aver raggiunto i 10 milioni di biglietti venduti.
Su Facebook, il presidente del Consiglio Renzi ha continuato scrivendo: “Tra 4 giorni inauguriamo l’Expo a Milano, con un primo traguardo: sono stati già venduti 10 milioni di biglietti. Un anno fa sembrava impossibile. Non abbiamo ascoltato quelli che ci dicevano: ‘non ce la farete mai’. E in quest’anno più lo ripetevano, più siamo stati convinti di aver fatto la cosa giusta. L’Italia si vestirà d’orgoglio e bellezza di fronte al mondo – aggiunge – Perché l’Expo non sarà semplicemente una fiera, ma una gigantesca occasione in cui l’Italia riflette su se stessa e accetta la sfida del futuro. Sarà una grande sfida culturale, sarà l’Expo con il maggior numero delegazioni straniere, la più alta concentrazione di ideale per dire che l’Italia non è solo terra del passato ma del futuro”. Renzi conclude affermando: “Dichiarare guerra alla fame nel mondo, lottare per un pianeta sostenibile, mostrare il volto gentile dell’Italia. Accogliere 20 milioni di visitatori sarà la sfida del 2015 del nostro paese”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sostiene che l’Expo che avrà luogo a Milano dal 1 maggio sarà una grande occasione e un’opportunità preziosa per il sistema Paese.
I sindacati Cgil, Cisl e Uil di Milano, riferendosi ai dati dell’Asl locale, riportano 111 incidenti verificatisi nel cantiere di Expo, nessuno dei quali sarebbe grave. Parlano di “un dato positivo, considerando che gli incidenti erano 93 fino al 25 febbraio, data alla quale è iniziata l’accelerazione dei lavori per il completamento del sito espositivo”.