Occupazione, Istat: “159mila posti di lavoro in più ad aprile”

Dati occupazione

I dati Istat sull’occupazione sono veramente incoraggianti. Dopo il tremendo calo registrato, ad aprile le assunzioni sono aumentate dello 0,7% pari a 159mila in più rispetto al mese precedente. Purtroppo, secondo sempre quanto rivela l’Istat, l’occupazione per i giovani tra i 15 e i 24 anni continua a diminuire assestandosi al 40,9%. Anche l’Ocse fornisce alcuni dati sull’Italia parlando di “credito ancora fragile” ma valuta in maniera positiva il jobs act e prevede un calo netto della disoccupazione nel 2016.

“Abbiamo 159mila occupati in più in aprile primo mese pieno di Jobs act. Avanti tutta su riforme: ancora più decisi. Sono 261 mila in più rispetto ad aprile 2014. Negli anni della crisi abbiamo perso quasi un milione di posti di lavoro e dunque 159 mila sono ancora pochi. Ma è il segno che il Jobs Act rende più facile assumere”, ha scritto il premier Matteo Renzi su Twitter. A lui si associa anche il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan che ammette: “La recessione è finita”.

Il ministro del lavoro Giuliano Poletti ha commentato le stime diffuse dall’Istat sull’occupazione affermando: “Sono dati positivi che naturalmente devono essere stabilizzati nel tempo”. Poi aggiunge: “Tutti i segnali che abbiamo sono in senso positivo, si è ridotta la cassa integrazione autorizzata, è in corso la stabilizzazione dei contratti e gli avviamenti sono sempre più a tempo indeterminato”. Grazie ai dati dell’Istat, continua Poletti, “adesso abbiamo la positiva conferma che anche in termini assoluti il numero degli occupati ad aprile è aumentato mentre la disoccupazione è calata, è un buon segno ma va preso come un dato che riguarda un mese, vedremo nei prossimi sono convinto che le cose si stabilizzeranno positivamente”.