I giovani sembrano essere sempre più affetti da problemi riguardanti il sesso. Un fenomeno che, secondo quanto afferma il segretario della Società Italiana di Chirurgia Genitale Maschile (Sicgem) Franco Avenia, è lentamente in crescita e che rappresenta un “indice di un vero cambiamento sociale”. Infatti, secondo quanto affermato dal sessuologo: “Venti anni fa la nostra sala d’aspetto era popolata esclusivamente da persone adulte.
Ora sembra la stanza di ricreazione del liceo. La presenza dei giovani che si rivolgono allo specialista in sessuologia è aumentata notevolmente. Nei ragazzi il desiderio di appagare la partner è radicato con forza, sconfinando a volte nella paura dell’insuccesso nel sesso”.
Le visite dagli “esperti di sesso”, però, sono in crescita anche per altri motivi come la riabilitazione sessuale. Nelle patologie in cui si riscontra un’alterazione della forma del pene “l’immagine nella mente dell’uomo può permanere anche dopo il rimodellamento chirurgico. E così il paziente continua a percepirsi con il pene ricurvo anche se è perfettamente dritto. Fenomeno questo che, se associato a disfunzione erettile, può dare origine alla disfunzione erettile fantasma”. L’esperto spiega che: “Il sintomo permane anche se non ci sono più le cause e per superare tale condizione non serve una lettura oggettiva della realtà fisica ma, in una dimensione di profondo relax, è possibile accrescere la percezione, rinforzandola con visualizzazioni ed ideazioni, atte a costruire una realtà virtuale in cui le forme iniziano a coincidere con la realtà”.