TURCHIA – Mutlu Kaya, una ragazza di 19 anni, è stata ricoverata in ospedale dopo che qualcuno le ha sparato alla testa domenica notte, a casa sua, in provincia di Diyarbakir in Turchia. Secondo le indagini, la ragazza sarebbe stata punita per aver deciso di partecipare al talent show musicale Sesi Cok Guzel, simile al nostro Italia’s Got Talent, ignorando il divieto impostole dalla famiglia. Sono stati già fermati tre sospetti, tra cui ci sarebbe l’ex fidanzato, che si dichiara innocente e confessa all’agenzia Anadolu: “Ero contrario alla sua partecipazione alla gara ma non le ho sparato. Io l’amo”. È stato rilasciato invece un altro uomo precedentemente fermato dalla polizia.
La famosa cantante turca Sibel Can aveva incontrato Mutlu lo scorso 30 marzo e l’aveva invitata a partecipare al talent show. Le minacce di morte da parte del clan legato alla famiglia del padre sarebbero iniziate qualche giorno dopo. La ragazza aveva rivelato i suoi timori ai responsabili del talent show: “Quando hanno sentito che avrei partecipato, mi hanno detto che mi avrebbero uccisa. Ho paura“. I femminicidi sono all’ordine del giorno in Turchia, la piattaforma Stop Women Homicides ha rilevato che il numero delle donne uccise in Turchia nel 2015 è 91, mentre lo scorso anno i casi di femminicidio sono stati 294.