La Spezia femminicidio

La Spezia, Alessandra uccisa dal marito: “Ho perso la testa”

Alessandra Piga, 25enne originaria di Cagliari residente a Castelnuovo Magra, in provincia di La Spezia, è l’ennesima vittima di femminicidio.
La giovane mamma è stata uccisa dall’ex marito, Yassine Erroum, 30 anni.
I carabinieri, infatti, hanno recuperato un audio in cui si sente Yassine riferire ai sanitari il motivo che gli avrebbe fatto perdere la testa.
Alessandra gli avrebbe chiesto 200 euro per fargli vedere il figlio.
Si tratta di un atto privo di valore giuridico, visto che è avvenuto senza la presenza del suo avvocato, ma che assume rilevanza per le indagini.

Alessandra

La Spezia: l’aggressione

La 25enne pare essere andata con il figlio e un’amica a casa dell’ex, dove i due hanno subito iniziato a litigare.
Da lì l’uomo ha afferrato un coltello da cucina e ha iniziato a colpire Alessandra.
L’amica ha preso il bambino e si è chiusa in bagno, ma per la 25enne non c’è stato nulla da fare.
Erroum potrebbe aver ucciso Alessandra dopo aver consumato cocaina per giorni.
I carabinieri del nucleo investigativo e della compagnia di Sarzana, hanno sequestrato
i cellulari delle persone presenti al momento dell’assassinio.
C’è anche il telefono della nuova compagna di Erroum, in casa con l’uomo al momento del dramma.

La confessione

Yassine ha spiegato di averlo fatto perché Alessandra gli avrebbe chiesto 200 euro per vedere il figlio.
Il giovane, in preda alla cocaina, subito dopo il delitto con il sangue della vittima ha scritto “Lo amo” sul muro.
L’uomo è stato dimesso dall’ospedale di Massa dove era ricoverato dopo l’aggressione, per le ferite che si era procurato.
E’ stato portato in cella di isolamento nel carcere di La Spezia dove, assistito dall’avvocato di Riccardo Balatri, sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia.
Il bimbo invece è stato affidato ai nonni paterni.
L’autopsia sul corpo di Alessandra verrà effettuata con tutta probabilità nel fine settimana o all’inizio della prossima.