La procura di Roma e i carabinieri del Ros hanno condotto oggi il secondo capitolo dell’inchiesta “Mondo di Mezzo” su Mafia Capitale. Una nuova serie di arresti tra personaggi della politica con ruoli di raccordo tra le organizzazioni e le istituzioni, enormi quantità di denaro e intere cooperative coinvolte nel giro d’affari sporco. Sullo sfondo di questa vicenda vi è il business legato ai flussi migratori e alla conseguente gestione dei campi di accoglienza per i profughi. Tra gli arrestati figurano anche i nomi di Mirko Coratti, ex presidente del Consiglio comunale di Roma, e Luca Gramazio, accusato di aver preso parte all’associazione mafiosa al cui capo vi era Carminati favorendolo grazie alla sua alta carica politica: prima era capogruppo Pdl a Roma poi per la Regione Lazio. Tra gli arresti figurano anche vari consiglieri comunali ed ex assessori.
Di seguito una parte della conversazione avvenuta tra Salvatore Buzzi e Massimo Carminati. “I consiglieri comunali devono stare ai nostri ordini”, afferma Salvatore Buzzi in una telefonata con Massimo Carminati intercettata dai Ros. “Ma perché dovrei stare agli ordini tuoi? Te pago!”, risponde Carminati. Poi l’intimidazione: “Dice, e se non rispetti gli accordi? Non rispetti gli accordi? Ma tu lo sai chi sono io? Ti ricordi da dove vengo?”, sottolinea il leader dell’organizzazione Salvatore Buzzi, riferendosi ai trascorsi. Poi la frase eloquente: “La mucca deve mangiare per poter essere munta“.
I carabinieri hanno effettuati diversi blitz in varie zone della Regione Lazio in merito all’inchiesta Mafia Capitale, in particolare nella provincia di Roma, Rieti e Frosinone poi a L’Aquila, Catania e Enna effettuando 44 arresti. I reati della procura distrettuale antimafia di Roma sono: associazione di tipo mafioso, corruzione, turbativa d’asta, false fatturazioni, trasferimento fraudolento di valori e altro.
In merito alla vicenda Mafia Capitale, il sindaco di Roma Ignazio Marino ha detto: “Dimissioni? Continuiamo in questo modo. Stiamo cambiando tutto. Credo che la politica nel passato abbia dato un cattivo esempio ma oggi sia in Campidoglio che in alcune aree come Ostia abbiamo persone perbene che vogliono ridare la qualità di vita e tutti i diritti e la dignità che la Capitale merita. Non ho nessun giudizio da dare. Non spetta a me commentare il lavoro della procura e della magistratura che deve fare il suo corso. Certamente se verranno individuate colpe e verranno puniti i colpevoli questo lo vedo estremamente positivo”.
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