MILANO – È una notizia raccapricciante quella che ha sconvolto Milano: nel cortile di una casa popolare in via Amadeo è stata trovata la testa di una donna. Il delitto sarebbe stato commesso intorno alle due e la vittima è Antonietta Gisonna, 52 anni, con precedenti per spaccio. L’assassino, che ora è stato arrestato, è Carlos Julio Torres Velasca, 20 anni, un transessuale ecuadoriano. Tra la donna e il giovane transessuale sarebbe scoppiata una brutta lite, culminata con l’assassinio della donna.
Secondo i carabinieri, arrivati sul luogo del delitto tre minuti dopo la telefonata fatta dai vicini di Antonietta, Carlos ha accoltellato ripetutamente la donna con uno dei coltelli trovati in casa, poi ha decapitato Antonietta e ne ha scaraventato la testa fuori dalla finestra. Il colonnello Biagio Storniolo, comandante del reparto operativo dei carabinieri di Milano, ha definito quello che hanno visto quando sono arrivati in via Amadeo come “una scena raccapricciante”. L’appartamento della donna, che si trova al secondo piano, era sottosopra e il sangue era ovunque. Il corpo della vittima è stato trovato all’ingresso, mentre l’assassino in ginocchio, si accaniva ancora ferocemente sul cadavere. Carlos Julio Torres Velasca è ora in carcere con l’accusa di omicidio volontario aggravato.
Il segretario della Lega Matteo Salvini ha commentato su Facebook quanto accaduto scaricando la colpa agli stranieri. Ecco cosa ha scritto: “Milano. Una donna è stata DECAPITATA in periferia, arrestato un ecuadoriano. Un uomo è stato investito e ucciso da un’auto, ricercati due ZINGARI. La Stazione Centrale, fra scabbia e malaria, è ormai un’attrazione turistica: decine di immigrati sono “rinchiusi” in negozi vuoti dalle pareti trasparenti, spettacolo degno della Città dell’Expo. Ma per Renzi il problema sono Salvini, la Lega e gli italiani razzisti… Buona domenica a tutti, ma per gli imbecilli RUSPA!”.