Grecia, trovato accordo con Europa: piano da 80 miliardi

Tsipras Grecia

L’Eurozona è riuscita a trovare un accordo con la Grecia e ha evitato la Grexit. Una maratona di negoziati durata ben 17 ore, ma alla fine i leader europei sono riusciti a raggiungere un punto d’incontro con il paese ellenico in merito al terzo salvataggio della Grecia che, nella notte, sembrava impossibile. Alla fine, la volontà di tenere unita l’Europa è prevalsa anche se il via libera al negoziato sulla base di circa 86 miliardi di euro è pieno di clausole e l’ultima parola arriverà entro fine settimana.

L’Eurozona, per tentare di ricostruire la fiducia, ha chiesto alla Grecia di dimostrare responsabilità e approvare alcune riforme entro mercoledì in merito a pensioni, Iva, adozione del Codice di Procedura Civile, direttiva sul salvataggio delle banche. Mercoledì ci sarà un nuovo incontro con la Grecia e, nel frattempo, tutti i Paesi che devono sottoporre l’accordo ai loro Parlamenti inizieranno le consulte con i deputati. Il via libera definitivo dovrebbe giungere entro fine settimana.

Le condizioni sono dure ma il presidente Jean Claude Juncker ammette che “non ci sono né vinti né vincitori. L’accordo non è umiliante per i greci e né gli europei perderanno la faccia, è un tipico accordo europeo”. Tsipras ha risposto dicendo: “Abbiamo evitato il trasferimento dei nostri beni all’estero. L’accordo di oggi mantiene la liquidità e dà speranza di ripresa. Sappiamo che l’accordo sarà difficile da attuare. Abbiamo ottenuto l’alleggerimento del debito e finanziamenti a medio termine. La Grecia continuerà a lottare e noi continueremo a lottare. Abbiamo inviato un segnale di dignità al mondo, questa è l’eredità più importante. Il Paese ha bisogno di riforme radicali – ha aggiunto – e questa è la promessa di un nuovo inizio che inizia domani”.