Lamezia Comics & Co..: intervista agli organizzatori

-Interessante la campagna di crowdfounding lanciata dal vostro blog per sostenere il progetto “Lamezia Comics & Co..”. Quali le finalità della raccolta fondi e come sta procedendo la campagna?

La campagna è stata realizzata in quanto, come dicevamo prima, facciamo tutto per passione, impiegando tempo e denaro, senza alcun grosso finanziatore dietro. Siccome vogliamo che tutti abbiano la possibilità di visitare la fiera, non mettiamo nessun biglietto di ingresso. Si, il “Lamezia Comics & Co..” è ad ingresso gratuito. Per fare tutto ciò chiediamo, invece, a chi vuole e può di darci una mano ad alleviare le nostre spese attraverso anche un piccolo contributo, in fondo il mare è fatto di tante piccole gocce. La raccolta fondi on-line va discretamente, la difficoltà nel raggiungere l’obiettivo è dovuta al momento di crisi generale, ed anche un pò allo strumento (c’è ancora diffidenza nell’utilizzare il pagamento via internet). Anche per questo abbiamo realizzato un tour promozionale per tutta la Calabria con il nostro stand dove, chi voleva, poteva lasciare”live” il proprio contributo.

-E’ in cantiere un’ottava edizione del “Lamezia Comics & Co..”? Idee per il futuro della kermesse?

Il pensiero per l’ottava edizione del “Lamezia Comics & Co..” c’è, con idee ed iniziative,  magari anche progetti  che non si son potuti realizzare in questa edizione per mancanza di finanziamenti, tempo, spazio o disponibilità di alcuni artisti che avremmo voluto ospitare. La manifestazione inizia a diventare grande ed espandersi, quindi necessita anche un maggior supporto, anche da parte delle istituzioni. Ringraziamo la nuova Amministrazione Comunale di Lamezia Terme che, insediatasi da pochi mesi, ha fatto quanto possibile perché si realizzasse questa VII edizione. Speriamo che questo sia l’inizio di una proficua collaborazione. Il “Lamezia Comics & Co..” pensiamo sia un fiore culturale all’occhiello della città, realizzata da giovani, e che mostra il lato positivo di questa terra, la voglia di fare. La fiera è entrata nel circuito delle manifestazioni del settore e nel centro calabrese giungono persone da tutto il sud Italia. Con un minimo di sforzo economico in più e di programmazione potrebbe stabilizzarsi e strutturarsi meglio all’interno della intera città ed accrescere, così, ancora di più le già presenti ricadute economiche, culturali e sociali sul territorio.