Uno sfogo social per una mamma “speciale”. Laura Pausini, fresca dell’uscita del suo nuovo singolo, ha subito quello che la cantante ha denunciato come un vero e proprio atto di egoismo. Protagonista dello spiacevole episodio sua figlia Paola, di appena due anni, avuta con il compagno Paolo Carta. La bimba è solita accompagnare Laura Pausini nel corso delle sue tournèe in giro per il Mondo, attraversando l’intero Globo a bordo dei più svariati mezzi, aerei compresi. E’ proprio nel corso di uno dei voli presi dalla Pausini che si è registrato un episodio che ha messo in luce lo scarso – se non nullo – senso di solidarietà del popolo italiano.
Sul portale Periscope Laura Pausini ha raccontato la sua disavventura nel corso del volo Roma-Miami, nel quale non ha risparmiato parole di biasimo per i suoi “compagni di viaggio”, rei di non aver compiuto un gesto di civile buonsenso quando la cantante ha chiesto di poter sedere vicino alla sua figlioletta. “Purtroppo non siamo vicini di posti e sono un pò preoccupata perché Paola è piccola ed è in un posto da sola, ma nessuno ci fa cambiare. Succede in Italia“, racconta la Pausini, che ha viaggiato per ben 11 ore lontano dalla sua bambina.
A nulla, in questo caso, è servita la notorietà della cantante, che non ha ricevuto un minimo di solidarietà dagli altri passeggeri, nonostante la difficoltà oggettiva di una mamma a bordo di un aereo con la sua piccolina di due anni. “Andiamo a Miami e sono undici ore di viaggio – spiega amareggiata la Pausini – Siamo nei posti laterali, abbiamo chiesto di fare cambio con i passeggeri di quelli centrali ma ci hanno detto di no. Non è perché sono la Pausini, ma perché è una bambina piccola e dovrebbe star vicino a un genitore. Ma… sapete com’è… Alcune persone sono un po’ egoiste“.
