Nella periferia di Parigi un turista italiano ha gridato “Andiamo al bar”, ma la gente capisce “Allah Akbar” e alcuni agenti gli sparano uccidendolo.
Dopo i fatti di Parigi è normale che si sia scatenata la reazione “indomabile” del web. Tra satira e bufale, oggi vi presentiamo questa, una delle più originali.
Come al solito i simpaticoni hanno diffuso la notizia grazie al solito sito web bufalaio, completamente sprovvisto di dati e facilmente riconoscibile dalla maggior parte degli utenti (ma evidentemente sempre efficace).
Il testo dell’articolo recita: “È accaduto questa mattina alla periferia di Parigi. La vittima è un giovane Italiano che si trovava in vacanza in Francia con la moglie ed i suoi due figli; l’uomo, appena uscito dall’albergo, alla vista di un bar avrebbe urlato ai suoi due figli “andiamo al bar”, ma subito dopo il panico… Tutti i clienti hanno iniziato a fuggire e gli agenti hanno subito sparato sull’uomo scambiandolo per un terrorista dopo aver capito “Allah Akbar“! “
Che dire, un’idea sicuramente divertente, ma purtroppo è ben evidente che si tratta di una notizia falsa e con nessun fondamento con la realtà.
Per quanto possa essere scontato per molti, notizie di questo genere possono trarre in inganno i più superficiali. Il nostro consiglio è di leggere sempre e comunque l’intero testo dell’articolo (e quindi di non fermarsi solo al titolo) e di verificare la fonte, sia controllando all’interno del sito stesso che ha diffuso la notizia, sia cercando riscontro sul web (possibilmente su testate registrate).
Questo non ci mette al riparo dalla classica notizia falsa o rimaneggiata, ma sicuramente può essere d’aiuto per una prima scrematura delle notizie più inverosimili.
