Maria Vittoria, una vita stroncata a 18 anni: morta tra le lamiere

Maria Vittoria Marcolini

San Pietro in Cariano (Verona) – Morire così giovani, in una maniera così cruenta, quando ancora non è stato scelto il proprio posto nel Mondo. Se n’è andata così la 18enne  Maria Vittoria Marcolini, una delle scommesse più vincenti dell’atletica italiana. La ragazza, considerata l’erede di Sara Simeoni, si allenava proprio presso la Libertas Valpolicella Lupatotina, società sportiva della nota saltatrice, sognando di seguirne le orme. Aveva un fidanzato, una carriera nella moda agli inizi, un brillante futuro davanti a sé. Aveva tutto, finchè non ha incontrato la sua drammatica sorte su una strada buia, ieri sera.

TRA LE LAMIERE. Maria Vittoria Marcolini era a bordo della sua vettura, una Fiat Punto quando verso le ore 18:00, percorrendo la SP 1 al Km 2 nel comune di San Pietro in Cariano (Verona), per cause ancora tutte da accertare l’automobile ha impattato violentemente contro un tir che proveniva dalla direzione opposta. Lo scontro è stato letale per Maria Vittoria, rimasta incastrata tra le lamiere del suo veicolo, che nel frattempo era andato a finire contro il guardrail che delimita la carreggiata, dopo il letale incidente.

La ragazza è stata estratta, oramai priva di vita, dai Vigili del Fuoco e dai sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Dalle foto scattate dai Pompieri di Verona emerge il drammatico esito dell’incidente che è costato la vita a Maria Vittoria: vetri in frantumi, auto distrutta, nessuna possibilità di sopravvivenza. Tutti i sogni di Maria Vittoria Marcolini si sono infranti ieri sera, insieme alle lamiere della sua auto.