Talmente perfetto da risultare, nella sua crudezza, una vera e propria opera d’arte. Stampa ed internauti non hanno alcun dubbio: lo scatto di quest’anno appena iniziato è quello realizzato in quel di Well Street, già ribattezzato “La Creazione di Manchester”. Autore di questa foto tanto armonica quanto, per certi versi, drammatica è il freelance Joel Goodman che, imbattutosi per caso in questa scena metropolitana, ha ben pensato di immortalarla per i posteri: una composizione talmente perfetta, nella saturazione del colore e nell’equilibrio dell’insieme, da essere stata paragonata a più note opere d’arte pittorica.
Un uomo che tende il braccio, disteso, verso la sua birra, in posa plastica; attorno a questo soggetto centrale, tipiche scene di vita metropolitana derivate dai “bagordi” di Capodanno. Lo scatto del fotografo Goodman ha fatto impazzire il popolo della rete, che ha utilizzato l’inconsapevole protagonista della foto come “star” di immagini tra il “sacro” e il “profano”. Così, ecco il brillo uomo in blu partecipare alla “Creazione” di Michelangelo, mentre tende la preziosa birra; oppure, eccolo disteso sull’erba, in una tela degna della National Gallery.
Sui social network rimbalzano i “meme” più improbabili e spassosi ispirati allo scatto di Manchester: che dire del cestista ebbro, o del “brillo” della Libertà statunitense? La foto di Goodman non è certo passata inosservata ai critici più attenti, che ne hanno ravvisato nello scatto una perfezione tale da permettere di sovrapporre su di esso la “leonardiana” sequenza di Fibonacci. Niente male per uno scatto che “congela” uno scenario metropolitano post-festeggiamenti di Capodanno, avente per protagonisti “personaggi” non proprio idilliaci.