Figlia mente su esami universitari, il padre deluso si toglie la vita

VICENZA – Un vicentino di 75 anni ha è stato trovato impiccato nello scantinato di casa. La causa del tragico gesto sembra essere la delusione di aver scoperto che la figlia non era così vicina alla laurea come pensava. La ragazza aveva fatto intendere alla famiglia di essere prossima a completare il suo corso di studi. In realtà, le mancavano ancora diversi esami per laurearsi. La notizia per lui è stata talmente sconvolgente che dopo giorni, l’uomo ha deciso di togliersi la vita.

Durante il periodo natalizio, la ragazza aveva rivelato che non solo era ben lontana dalla laurea, ma le mancavano ancora più di 10 esami. La notizia ha sconvolto la famiglia, il padre più di tutti. L’uomo, un operaio in pensione, vedeva nella laurea della figlia quasi la realizzazione di un sogno. E quando questo è stato infranto, l’uomo non è riuscito a riprendersi. Secondo i familiari, dopo aver ricevuto quella che per lui era una notizia devastante, il 75enne è entrato in una fase di depressione. Silenzio, inappetenza, notti insonni, ma soprattutto dolore. Ecco come erano condite le sue giornate dopo la rivelazione della figlia.

Un gesto tragico il suo, forse l’unico modo per liberarsi della delusione che da giorni lo assillava. Nessun biglietto, nessuna spiegazione per il suo gesto. L’unica cosa certa è la sua morte, che è stata ricondotta all’inganno della figlia. Le sue bugie probabilmente avevano lo scopo di rassicurare la famiglia sul buon andamento universitario, forse per evitare forti pressioni in famiglia in vista degli esami. Nessuno si sarebbe aspettato una simile reazione da parte del padre, benché fossero tutti a conoscenza del fatto che tenesse alla sua laurea più di ogni altra cosa.