Giulia Di Sabatino, scoperta l’identità dell’uomo della Panda rossa

Si è arrivati a lui anche grazie alle indagini certosine degli inquirenti che, esaminando dei brandelli degli abiti di Giulia Di Sabatino, hanno potuto accertare la presenza di liquido seminale su essi. Ma perché questo ragazzo non ha mai risposto agli appelli dei genitori della ragazza? “Ho sperato che suonasse un giorno, che mi raccontasse – dice Meri, la mamma della 19venne – ho sperato che questa persona, anche se ha fatto una cosa disumana a mia figlia, un po’ di buon senso lo avesse e venisse a raccontarmi, a costo di rischiare la galera. Se veramente non c’entrasse niente si sarebbe fatto avanti. “Non c’entro niente” non lo accetto come mamma“.

“Giulia da li ci sta aiutando”sostiene Meri, di fronte all’evidenza delle prove che testimoniano che sua figlia Giulia, la notte in cui è morta, ha avuto un rapporto sessuale proprio con il ragazzo misterioso con la Panda rossa. Poco prima di Natale, i Carabinieri hanno ascoltato il giovane che ha ammesso di essere stato con Giulia. Il giovane, ora indagato, ha raccontato di aver conosciuto Giulia quella notte, di aver avuto con lei un rapporto sessuale e di averla riaccompagnata sul cavalcavia intorno alle 5 del mattino perché lei doveva vedere degli amici.