“In casa nostra – continua lo scrittore 47enne – si mangiano solo manicaretti vegetali, ormai gli amici vengono da noi portandosi dietro la cena. E quando siamo invitati fuori, lei catechizza tutti sui pericoli dell’alimentazione carnivora. Una volta è arrivata a buttare nella pattumiera delle ottime polpette preparate dalla padrona di casa”. Replica Claudia Zanella: “Voglio il bene delle persone che amo. Non ho nessuna intenzione di rimanere vedova presto”, tornando poi a parlare della bimba in arrivo e della sua alimentazione “Non sarò intransigente: le permetterò di mangiare anche le uova se sono state deposte da galline libere e felici”.
Ma quali sono, se ci sono, i rischi nel seguire una dieta vegana quando si è in stato interessante? Ed è indicato svezzare un neonato con alimenti esclusivamente vegan (o al massimo vegetariani)? Nel 2011 la “German Society for Nutrition” ha messo in guardia le future mamme sui rischi che è possibile correre se si segue una dieta vegana durante i 9 mesi di gravidanza, mentre la “American Dietetic Association” e la “Dietitian of Canada” sostengono che non ci siano rischi nel seguire un regime alimentare vegano, a patto che si assuma vitamina B12 sotto forma di integratori . Inoltre l’associazione statunitense ha ritenuto l’alimentazione vegana “appropriate for all stages of the life cycle, including during pregnancy, lactation, infancy, childhood and adolescence” ovvero adatta a tutti gli stadi del ciclo vitale, dalla gravidanza all’adolescenza.