Quando lo stress uccide: la tragica fine di Helena Markey

Helena MarkeyDietro l’aperto sorriso mostrato nelle foto con i suoi genitori si nascondeva la profonda, insostenibile paura di non farcela. Il dramma accaduto alla 17enne inglese Helena Markey testimonia come, spesso e malvolentieri, i giovanissimi si trovino ad affrontare delle paure per essi indicibili, uno stress troppo forte per essere sedato con un semplice pianto. La storia, avvenuta in Regno Unito, risale a qualche mese fa ma è trasalita agli onori della cronaca odierna perchè dimostra, purtroppo, un assunto inequivocabile: l’eccessiva pressione provata nel proprio intimo spesso può portare a conseguenze più che drammatiche.

EPILOGO INASPETTATO. La 17enne Helena Markey è scoppiata a seguito di un incontro scolastico pensato appositamente per gli studenti dell’ultimo anno. La ragazzina, “affogata” dai troppi impegni di studio e dalla inconscia paura di deludere le aspettative di chi non ha mai smesso di volerle bene, era improvvisamente scoppiata a piangere dinnanzi ai suoi professori. Docenti e Preside erano, però riusciti a calmarla e la giovane aveva cominciato a parlare delle sue alternative future, delle diverse opzioni oltre agli studi universitari.
Sembrava finita lì per tutti, ma non per Helena che, verso le ore 12:30, aveva già posto una drammatica ipoteca al suo destino. Raggiunto il ponte sulla A38 a Shobnall Fields, Staffs, la 17enne si è lanciata nel vuoto, senza pensarci due volte. La giovane, morta sul colpo, ha riportato gravissime fratture multiple.

“SEMPRE NEI NOSTRI CUORI”. La tragica fine di Helena Markey, “uccisa” dalla paura di non farcela, ha gettato nello sconforto i suoi genitori, quelli che appaiono felici e spensierati con la bionda adolescente nelle foto, ignari della drammatica scelta intrapresa dalla loro adorata figlia. “Helena era la nostra figlia amatissima ed era una presenza preziosa nei cuori di molte persone – hanno spiegato, affranti, i coniugi Markey al quotidiano “Sun” – Vivrà per sempre nei nostri cuori”.