Operatore socio-sanitario si suicida gettandosi dal ponte Ariccia

Operatore socio-sanitario si suicida gettandosi dal ponte AricciaROMA – Francesco Rosato, 38enne romano, si è suicidato ieri sera gettandosi dal ponte monumentale di Ariccia. Ieri, verso mezzanotte, alcuni ragazzi romani hanno visto un uomo che ha scavalcato il muretto e stava salendo sulla rete protettiva del ponte. I giovani hanno cercato di parlare con il suicida mentre stavano aspettando l’arrivo dei carabinieri e dei vigili del fuoco, ma tutto è risultato inutile. Francesco, ex assistente socio sanitario presso il centro per disabili Eugenio Litta di Grottaferrata, si è buttato solo dopo pochi minuti di esitazione nel bosco sottostante. Una volta arrivati i soccorritori, il corpo dell’uomo si trovava nella folta vegetazione del Parco Chigi, ormai esanime. Il suicida era conosciuto come un valido lavoratore, onesto e amante della musica. Le persone che lo conoscevano sono rimasti estremamente scossi dalla notizia, in quanto non hanno mai pensato che potesse compiere un gesto simile.

Francesco Rosato ha lasciato la fidanzata, la sorella più piccola e i genitori. Il cadavere del 38enne è stato trasportato nella camera mortuaria dell’ospedale S. Giuseppe di Albano. Le forze dell’ordine hanno trovato un biglietto di addio diretto ai familiari, prima che si dirigesse verso il ponte per gettarsi. Sul luogo sono arrivati i carabinieri che hanno cominciato a ricostruire le dinamiche dell’accaduto.