E’ deceduta questa notte Afeni Shakur, madre del leggendario Tupac, in seguito a un malore per un possibile arresto cardiaco. La donna in America era ben nota non solo per la sua posizione di mamma ma anche per il suo attivismo politico.
Legata al movimento delle Black Panther, fu una grande combattente per i diritti civili del popolo afroamericano e fu a lungo incriminata dal governo per il suo legame con il gruppo. Nel 1969 venne arrestata e nel 1971, quando nacque suo figlio, affrontò i numerosi processi a suo carico.
Tupac, nato a New York il 16 giugno 1971, fu un artista di grandissimo successo con oltre 85 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Considerato ancora oggi come uno dei più influenti rapper di ogni tempo, morì nel Settembre 1996 a Las Vegas a soli 25 anni colpito da quattro proiettili sparati da un’auto in corsa. La sua scomparsa fu seguita da un’altra morte violenta, quella di Notorious B.I.G., e insieme segnarono un profondo lutto nella storia del rap.
Dopo la morte del rapper, Afeni fondò la Tupac Amaru Shakur Foundation che permette ancora oggi ai più piccoli di avvicinarsi all’arte della musica e gestì l’immagine del figlio salvando decine di inediti che rischiavano di essere commercializzati dopo la bancarotta della Death Row, nel 2007. Tutti i proventi dei diritti legati all’immagine del figlio vengono devoluti in beneficenza tramite la fondazione, per sua scelta.
Afeni Shakur fu una figura fondamentale per Tupac, che oltre ad averle dedicato una delle canzoni più belle dell’album Me Against the World – Dear mama la citava in moltissimi suoi testi.