INGHILTERRA – Lynsey Ward, 29enne inglese, ha ricevuto la notizia che nessuna futura mamma vorrebbe sentire. I medici hanno diagnosticato ai gemelli che portava in grembo una rara malformazione che probabilmente sarebbe stata fatale. Alcuni medici le avevano consigliato di abortire, ma grazie ad un intervento ad alto rischio il problema è stato risolto senza conseguenze per i piccoli. “Siamo veramente grati a tutti coloro che hanno contribuito a salvare loro la vita” hanno dichiarato i genitori in un’intervista al Mirror.
La terribile diagnosi è arrivata alla 17esima settimana di gestazione, troppo presto quindi per tentare di salvarli anticipando il parto. Sembrava non esserci modo per curari tant’è che i medici stessi avevano consigliato alla donna di abortire. L’unica speranza era operarli con un l’ausilio di un laser di ultima generazione ma la percentuale di successo era solo del 30%. L’intervento sarebbe durato circa 40 minuti durante i quali un minimo movimento avrebbe potuto essere fatale per i gemelli. “Il rischio è di causare una decapitazione oppure una lacerazione ad uno degli arti” avevano avvertito i medici.
La coppia da tempo cercava di avere un figlio e solo grazie alla fecondazione in vitro questo loro sogno aveva iniziato a diventare realtà. “Quando abbiamo saputo che c’era una possibilità di salvarli – hanno dichiarato i genitori – abbiamo deciso di correre il rischio”. L’operazione era molto rischiosa e ha tenuto Lynsey e Chris con il fiato sospeso per 40 minuti. Il laser è passato vicino alle dita e ai piedi dei gemelli, fortunatamente senza causare loro conseguenze. Al termine dell’intervento i medici hanno potuto dare la buona notizia ai genitori.